Ogni pozzetto termometrico è un componente importante di qualsiasi punto di misurazione della temperatura. Viene usato per separare il processo dall'area circostante, proteggendo così l'ambiente ed il personale operativo e mantenendo lontani i fluidi aggressivi, le alte pressioni e le velocità di processo e dallo stesso sensore di temperatura, consentendo quindi al termometro di essere sostituito durante il funzionamento.
Considerate le molteplici applicazioni esistono molte varianti riguardo le esecuzioni e i materiali. Il tipo di attacco al processo e la metodologia di costruzione sono importanti criteri per definire l’adeguata esecuzione. La prima differenziazione è riconducibile al tipo di attacco al processo che per i pozzetti può essere flangiato, saldato o filettato.
La seconda differenziazione riguarda il tipo di costruzione che può esser fatta partendo da un tubo o da barra piena.
I pozzetti ricavati da tubo possono avere un attacco al processo filettato e saldato e la punta chiusa tramite un ulteriore saldatura. Per i pozzetti ricavati da barra si parte da uno spezzone di metallo pieno.
La serie dei pozzetti modello TW30 sono ricavati da barra piena e possono essere forniti anche col le flange libere e sono adatti per essere utilizzati insieme a sonde di temperatura elettriche o meccaniche della gamma WIKA.
Questo tipo di esecuzione molto robusta riconosciuta anche a livello internazionale è una delle prime scelte per applicazioni nei settori della petrolchimica, chimica e costruzione di impianti.